I peperoni e patate alla calabrese sono uno dei miei contorni preferiti. Più noti come “pipi e patati”, sono di una bontà stratosferica. Ricetta che mia nonna preparava sempre, durante la nostra estate in Calabria, con gli ortaggi che i miei nonni stessi, coltivavano poco distante dalla casa. La ricetta originale vuole i peperoni riggitani, nome scientifico topepo tondo ma, io qui non li trovo. Così ho preparato questa ricetta con i peperoni che si trovano comunemente e ci è piaciuta lo stesso. Questa sembra una ricetta facilissima ma, in realtà va preparata con cura perché non fare attenzione alla frittura, può invalidare il tutto. Essenziale è la frittura nell’Extra Vergine di Oliva. Il sapore è incredibile, la croccantezza anche. Chi conosce le tradizioni di Reggio Calabria, sia gastronomiche che quelle legate alla religione e alla cultura popolare sa bene che, estremamente importante è la Festa ‘i Maronna, ovvero la Festa della Madonna della Consolazione, patrona della città. I riti liturgici sono molto partecipati e la festa molto sentita. La festa patronale attira moltissime persone e io ci sono stata spesso. Li si gusta il famoso panino con “satizzo, pipi e patati”. Una goduria estrema che, solo a Reggio e provincia, ha proprio quel sapore autentico di bontà assoluta. A Sant’Elia (dove c’è la mia famiglia) si dice saddizzo, ma in città, la salsiccia è senza dubbio chiamata satizzo. Almeno così ha detto la mia autorevole fonte che vive tra Sbarre e Gebbione 😉 Spero che questa ricetta vi piaccia tanto quanto l’amiamo noi!
Sbucciate le patate, sciacquatele e tagliatele a spicchi possibilmente della stessa dimensione.
Tamponatele bene con un canovaccio e tenetele da parte.
Lavate e pulite bene i peperoni.
Apriteli a metà ed eliminate filamenti bianchi e semini.
Dopo averli sciacquati, tamponateli bene e tagliateli in falde della stessa dimensione.
Tenete momentaneamente da parte anche i peperoni.
Fate riscaldare l'Extra Vergine di Oliva in una padella ampia e dal fondo antiaderente.
Quando l'olio sarà ben caldo, unite le patate e fatele soffriggere a fiamma vivace per una decina di minuti.
Abbiate cura di mescolarle spesso per assicurare una cottura uniforme e senza bruciature.
Trascorsi i primi dieci minuti aggiungente anche i peperoni puliti in precedenza.
Fate cuocere i peperoni come le patate, su fiamma vivace, mescolando spesso.
Quando le patate e i peperoni saranno cotti e avranno una doratura omogenea, allora prelevateli con una schiumarola e scolateli su carta assorbente per fritti.
Dopo pochi minuti trasferite i peperoni e patate alla calabrese su un piatto di portata, salate bene e profumate col basilico, se gradite.
Servite subito e buon appetito!
Ingredients
Directions
Sbucciate le patate, sciacquatele e tagliatele a spicchi possibilmente della stessa dimensione.
Tamponatele bene con un canovaccio e tenetele da parte.
Lavate e pulite bene i peperoni.
Apriteli a metà ed eliminate filamenti bianchi e semini.
Dopo averli sciacquati, tamponateli bene e tagliateli in falde della stessa dimensione.
Tenete momentaneamente da parte anche i peperoni.
Fate riscaldare l'Extra Vergine di Oliva in una padella ampia e dal fondo antiaderente.
Quando l'olio sarà ben caldo, unite le patate e fatele soffriggere a fiamma vivace per una decina di minuti.
Abbiate cura di mescolarle spesso per assicurare una cottura uniforme e senza bruciature.
Trascorsi i primi dieci minuti aggiungente anche i peperoni puliti in precedenza.
Fate cuocere i peperoni come le patate, su fiamma vivace, mescolando spesso.
Quando le patate e i peperoni saranno cotti e avranno una doratura omogenea, allora prelevateli con una schiumarola e scolateli su carta assorbente per fritti.
Dopo pochi minuti trasferite i peperoni e patate alla calabrese su un piatto di portata, salate bene e profumate col basilico, se gradite.
Servite subito e buon appetito!