
Fate sciogliere tutto il lievito nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero preso dal totale.
In una ciotola ampia versate circa150 g di farina presa dal totale, aggiungete il lievito disciolto nel latte e, aiutandovi con un cucchiaio, mescolate fino a ottenere un composto appiccicoso.
Coprite la ciotola con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio.
Trascorso il tempo necessario fate sciogliere il burro a bagnomaria, poi lasciate intiepidire.
Nella planetaria montate il gancio per montare e lavorate le uova con lo zucchero.
Quando saranno ben spumose cambiate gancio sostituendolo con quello per gli impasti, aggiungete la farina poca alla volta e cominciate a impastare.
Profumate con la cannella e i chiodi di garofano in polvere e poi unite anche un bicchierino di anice.
Quando l'anice sarà assorbito, unite anche il burro fuso, poco per volta.
Quando si saranno assorbiti tutti gli ingredienti, aggiungete il lievitino ormai raddoppiato.
Fate lavorare il gancio fin quando non avrete un impasto incordato ed elastico, che si stacca dalle pareti della planetaria.
Portate l'impasto sul vostro piano di lavoro leggermente infarinato, lavoratelo un po' con le mani e poi con un tarocco suddividetelo in tanti pezzi, quanti saranno i cudduraci che vorrete realizzare, soprattutto in base alla loro grandezza.
Io ricavo 4 pezzi dello stesso peso ma nulla vi vieta di ricavarne 6.
A questo punto date la forma ai vostri cudduraci. Da me si da la forma del pesce o un classico cestino che contiene l'uovo sodo.
Se volete preparare i cudduraci con le uova sode, ricordatevi di cuocerle in precedenza in modo da averle già pronte per la decorazione.

Il cestino lo preparo formando un ferro di cavallo con l'impasto, all'interno del quale sistemo l'uovo sodo.
Poi intreccio i lati dell'impasto e con un altro pezzetto di impasto faccio una piccola spirale sull'uovo, come fosse una corona.

Dopo aver dato la forma che più preferite ai vostri cudduraci, sistemateli su placca da forno rivestita di carta forno.
Abbiate cura di lasciare distanza tra un cuddurace e l'altro per cui vi suggerisco di metterne due per placca.
A questo punto dovete far lievitare bene i cudduraci, ben coperti e a riposo in una stanza calda, senza correnti di aria.
I cudduraci lievitano piano, potranno volerci dalle 6 alle 12 ore. A me è capitato anche di aspettare 24 ore.
Quando i cudduraci saranno ben lievitati e avranno raddoppiato il loro volume, spennellate la superficie con del tuorlo d'uovo o, come faccio io, con del latte.
Fate cuocere in forno statico già caldo a 180°C per circa 20 minuti.
In ogni caso fate sempre la prova con lo spaghetto perché i tempi di cottura variano da forno a forno.
Quando saranno ben coloriti su tutta la superficie, i cudduraci saranno pronti.
Sformate e fate raffreddare completamente prima di gustare i sapori e tutti i profumi che sprigionano i cudduraci calabresi con lievito di birra.
Buon appetito!
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