La calamarata con calamari e pomodorini è un primo piatto iconico della cucina campana. Preparata e apprezzata ovunque, questa ricetta è tanto buona quanto semplice da preparare. Se però non siete pratici della pulizia dei calamari, fatevi aiutare dal vostro pescivendolo di fiducia e sarà tutto in salita. Per questa ricetta ho scelto la qualità della pasta artigianale LE GEMME DEL VESUVIO del Pastifico Grania Srl perché capace di mantenere la cottura al dente e soprattutto trattiene il sugo regalando una esperienza di gusto superlativa.
Cominciate con il pulire i calamari staccando i ciuffi dal corpo, il becco e poi sfilate anche la cartilagine interna.
Una volta ben puliti, sciacquate i calamari sotto il getto dell'acqua corrente.
A questo punto portate i calamari su un tagliere e cominciate a tagliarli ad anelli spessi non più di due centimetri.
In una padella salta pasta capiente fate rosolare l'aglio schiacciato con gli steli del prezzemolo, che si usano perché rilasciano più aroma rispetto alle foglie.
Unite gli anelli di calamaro, i ciuffi e le alette e fate rosolare il tutto su fiamma vivace ma non eccessivamente alta.
Sfumate con il vino bianco e quando l'alcol sarà evaporato, aggiungete i pomodorini puliti e tagliati a metà.
Aggiustate di sale, mescolate e coprite con il coperchio.
Fate cuocere su fiamma dolce per una decina di minuti.
Nel frattempo cuocete la calamarata seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
Scolate la pasta ben al dente, direttamente nella padella con il sugo di calamari.
Mescolate il tutto, aggiustate di sale se necessario e portate a termine la cottura.
Aggiungete un po' di acqua di cottura della calamarata quando occorre.
Quando la pasta sarà pronta e condita omogeneamente, profumatela con abbondante prezzemolo tritato con un pezzetto di peperoncino (solo se lo gradite).
Unite un filo di Extra Vergine a crudo, mescolate ancora e delicatamente e poi impiattate.
Godetevi la calamarata con calamari e pomodorini e buon appetito!
Ingredients
Directions
Cominciate con il pulire i calamari staccando i ciuffi dal corpo, il becco e poi sfilate anche la cartilagine interna.
Una volta ben puliti, sciacquate i calamari sotto il getto dell'acqua corrente.
A questo punto portate i calamari su un tagliere e cominciate a tagliarli ad anelli spessi non più di due centimetri.
In una padella salta pasta capiente fate rosolare l'aglio schiacciato con gli steli del prezzemolo, che si usano perché rilasciano più aroma rispetto alle foglie.
Unite gli anelli di calamaro, i ciuffi e le alette e fate rosolare il tutto su fiamma vivace ma non eccessivamente alta.
Sfumate con il vino bianco e quando l'alcol sarà evaporato, aggiungete i pomodorini puliti e tagliati a metà.
Aggiustate di sale, mescolate e coprite con il coperchio.
Fate cuocere su fiamma dolce per una decina di minuti.
Nel frattempo cuocete la calamarata seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
Scolate la pasta ben al dente, direttamente nella padella con il sugo di calamari.
Mescolate il tutto, aggiustate di sale se necessario e portate a termine la cottura.
Aggiungete un po' di acqua di cottura della calamarata quando occorre.
Quando la pasta sarà pronta e condita omogeneamente, profumatela con abbondante prezzemolo tritato con un pezzetto di peperoncino (solo se lo gradite).
Unite un filo di Extra Vergine a crudo, mescolate ancora e delicatamente e poi impiattate.
Godetevi la calamarata con calamari e pomodorini e buon appetito!