Arrosto con salsa al vino rosso

AuthorVirginia FamiliariCategoryDifficultyIntermediate

Yields1 Serving
Prep Time20 minsCook Time1 hr 30 minsTotal Time1 hr 50 mins

Ingredienti per 4/6 persone:
 un pezzo di arrosto di manzo da 800 g senza nervi né cartilagine
 una cipolla
 una carota
 una costola di sedano
 uno spicchio d'aglio
 2 cucchiai di Extra Vergine di Oliva
 200 ml di Lacrimanero di Cantine Olivella
 acqua calda q.b.
 40 g di farina
 una noce di burro
 sale e pepe nero q.b.
 salvia per profumare
 un cucchiaino di zucchero di canna

1

In una padella ampia, antiaderente e dal fondo piatto, fate riscaldare due cucchiai di Extra Vergine di Oliva, dopodiché unite l'arrosto e, su fiamma media, fatelo colorare da tutti i lati, estremità comprese.
In questo modo la carne risulterà più appetitosa.
Ricordatevi però di non girare subito la carne, fatela rosolare bene e lei si staccherà da sola e così, lato dopo lato fin quando la rosolatura non sarà omogenea.

2

A questo punto aggiungente la cipolla a spicchi, l'aglio schiacciato, la carota e il sedano. Profumate il tutto con la salvia.
Aggiustate di sale e aggiungete un goccio di acqua calda.
Abbassate la fiamma e fate cuocere così per circa 90 minuti, girando l'arrosto di tanto in tanto.
Molto importante, non dovete mai bucare la carne per evitare che i succhi interni fuoriescano e la carne di secchi.

3

Trascorso il tempo necessario, prelevate l'arrosto e avvolgetelo nella carta argentata.
I succhi interni si redistribuiranno e la carne rimarrà morbidissima.
Frullate le verdure con un mixer a immersione e poi ripassatele in un colino.

4

Nella stessa padella dove avete cotto l'arrosto fate sciogliere il burro con la farina.
Versate il vino rosso e la purea di verdure. Aggiustate di sale ed equilibrate con lo zucchero. Cominciate a mescolare su fiamma vivace fin quando la salsa al vino non sarà ben ridotta.
Tagliate l'arrosto a fette e servite in tavola con la salsa al vino.
Buon appetito!

Ingredients

Ingredienti per 4/6 persone:
 un pezzo di arrosto di manzo da 800 g senza nervi né cartilagine
 una cipolla
 una carota
 una costola di sedano
 uno spicchio d'aglio
 2 cucchiai di Extra Vergine di Oliva
 200 ml di Lacrimanero di Cantine Olivella
 acqua calda q.b.
 40 g di farina
 una noce di burro
 sale e pepe nero q.b.
 salvia per profumare
 un cucchiaino di zucchero di canna

Directions

1

In una padella ampia, antiaderente e dal fondo piatto, fate riscaldare due cucchiai di Extra Vergine di Oliva, dopodiché unite l'arrosto e, su fiamma media, fatelo colorare da tutti i lati, estremità comprese.
In questo modo la carne risulterà più appetitosa.
Ricordatevi però di non girare subito la carne, fatela rosolare bene e lei si staccherà da sola e così, lato dopo lato fin quando la rosolatura non sarà omogenea.

2

A questo punto aggiungente la cipolla a spicchi, l'aglio schiacciato, la carota e il sedano. Profumate il tutto con la salvia.
Aggiustate di sale e aggiungete un goccio di acqua calda.
Abbassate la fiamma e fate cuocere così per circa 90 minuti, girando l'arrosto di tanto in tanto.
Molto importante, non dovete mai bucare la carne per evitare che i succhi interni fuoriescano e la carne di secchi.

3

Trascorso il tempo necessario, prelevate l'arrosto e avvolgetelo nella carta argentata.
I succhi interni si redistribuiranno e la carne rimarrà morbidissima.
Frullate le verdure con un mixer a immersione e poi ripassatele in un colino.

4

Nella stessa padella dove avete cotto l'arrosto fate sciogliere il burro con la farina.
Versate il vino rosso e la purea di verdure. Aggiustate di sale ed equilibrate con lo zucchero. Cominciate a mescolare su fiamma vivace fin quando la salsa al vino non sarà ben ridotta.
Tagliate l'arrosto a fette e servite in tavola con la salsa al vino.
Buon appetito!

Arrosto con salsa al vino rosso

Ho pensato a questa ricetta per L’ultima notte di Adele Cammarata, vincitrice della IV edizione del Premio nazionale di narrativa Natale Patti. Questo è un racconto dedicato al Principe Francesco Paolo Gravina di Palagonia vissuto nell’800. In seguito a tristi vicende personali, egli dedica il resto della sua vita a fare del bene al prossimo. Divenuto Venerabile poi, non ha avuto certo una vita esente da dolori e infelicità, nonostante fosse uno dei nobili più importanti di quel periodo storico. Ho voluto quindi preparare un piatto classico, tradizionale, dai colori scuri e dal sapore deciso. L’arrosto con salsa al vino rosso è la ricetta perfetta.

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  1. Pingback: Raccolta di secondi piatti per le Feste - La Gustosa Idea

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